giovedì 19 gennaio 2012

{bibi patch lab} 5

La foto che fa da sfondo al banner è un quilt di Liz Kuny.
quinta microlezione

Come adoperare gli "attrezzi del mestiere".

Vi prego di osservare attentamente, in ogni piccolo dettaglio, i passaggi fotografici che sto per proporvi. 
Quello che vi occorre per imparare a tagliare i tessuti è tutto qui:

il tappeto da taglio, il tessuto, la squadretta graduata e la taglierina a disco.
E le vostre manine d'oro.

1

Sistemate sul vostro tappeto da taglio il rettangolo di stoffa di cui disponete (vi ricordo che, essendo stato tagliato a mano con le forbici, avrà i lati piuttosto irregolari). 
Vi sarete rese conto che la squadretta graduata ha da un lato l'impressione delle righe e dei numeri a rilievo, cosa che rende la superficie "anti-scivolo" garantendo l'aderenza al tessuto. Sull'altro verso è perfettamente liscia ed è questa la faccia sulla quale leggiamo correttamente i numeri (e che quindi resterà in alto).
Sovrapponete dunque la squadretta graduata al tessuto e fatela scorrere verso destra, lasciando però che il margine destro irregolare del tessuto avanzi all'esterno, dall'alto in basso.


Qui il dettaglio dal quale è forse più comprensibile la posizione della squadretta sul tessuto:


Come è ben visibile dalla foto, in questa fase non è necessario osservare corrispondenze tra le graduazioni della squadretta e quelle del tappeto.

2
La posizione iniziale della mano sinistra sulla squadretta è "a ragno", col palmo sollevato e le dita ben salde.

3
Solo dopo aver sistemato la mano sinistra nella posizione giusta (solo in questo momento, ripeto), afferrate con la destra la taglierina a disco e liberate la lama ritraendo il dispositivo di sicurezza. 


4
Accostate la lama al margine sinistro della squadretta, in corrispondenza della parte bassa del tessuto e in posizione perfettamente perpendicolare al piano di lavoro.


Questa è quindi la posizione iniziale corretta delle mani:


5
Procedete facendo scorrere la lama dal basso verso l'alto, tenendola sempre ben accostata al margine della squadretta. La mano sinistra resta nella posizione a ragno.


6
Quando la lama si avvicina all'altezza della mano questa si raccoglie facendo scorrere il pollice verso l'alto, senza mai staccarsi dalla squadretta.



7
Via via che la lama procede in avanti le dita della mano sinistra scorrono verso l'alto. Non bisogna MAI STACCARE la mano dalla squadretta: il rischio è che la squadretta si muova e che il taglio venga storto!




8
Procedete fino in fondo. Chiudete subito il dispositivo di sicurezza della lama, prima ancora di riporla o fare qualunque altra cosa. Acquisire  l'automatismo di questa gestualità è davvero importante.


Staccate ora il bordo sfilacciato del tessuto e sollevate la squadretta. 

Avrete ottenuto così un margine netto e pulito. Questa operazione è detta rifilatura ed è la prima fase indispensabile per riuscire a tagliare patches (cioè pezze, toppe) di tessuto dalla forma perfetta: ci dà infatti la possibilità, partendo da un lato dritto, di ricavare dal nostro "straccetto" quadrati, rettangoli e triangoli, insomma forme geometriche dalla perfezione millimetrica.

Importantissimo!
Osservate bene la posizione delle dita in questa foto. Se volete utilizzarle ancora fate in modo che non sporgano mai oltre il margine della squadretta!


Vi lascio qui a sognare... ma non ancora per molto! :)





Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...